di e con Marco Paolini
musiche originali composte ed eseguite da Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi
produzione Jolefilm
“Sani!” è parola che canta, concerto, ballata popolare che in un dialogo stretto alterna storie e canzoni. Il filo conduttore è autobiografico, nelle sue storie Marco Paolini racconta momenti di crisi piccoli e grandi, personali e collettivi che hanno cambiato il corso delle cose. Le crisi raccontate come occasioni, a volte prese al volo, altre volte incomprese e sprecate. Si parte dai temi di fondo della crisi climatica e della transizione ecologica, trattati ne “La Fabbrica del Mondo”, il progetto di Marco Paolini e Telmo Pievani trasmesso da Rai3 nel 2022. Sulla scena un enorme castello di carte mostra la fragilità dell’equilibrio di ogni sistema ecologico, naturale o artificiale, ma la prosa del racconto televisivo a teatro si fa ballata, permette salti e capriole. In una rapida successione di racconti Paolini narra della crisi della guerra fredda che ebbe come protagonista Stanislav Petrov e del fine settimana in Islanda, a Höfði, che cambiò le sorti del mondo, di Gemona e della Rosina, dell’uomo più solo del mondo, del peso delle cose, del lockdown del 2000 e dello sforzo necessario per costruire un progetto per il futuro. Il racconto iniziale e quello finale, “Cattedrale”, sono coerenti con il pensiero guida de “La Fabbrica del Mondo”: non basta avere consapevolezza, in una crisi servono coraggio e immaginazione, perché tornare a prima non si può, desiderarlo è umano ma non è utile, né pratico.