coreografia Tarek Assam
scenografia Michele Lorenzini
installazione video Lieve Vanderschaeve
drammaturgia Maite Beisser
assistenza coreografica Bärbel Stenzenberger
ballerini Ting-En Chiang, Caterina Cerolini, Alessia Ricci, Marianna Pavento,
Cristian Colatriano, Michele Carnimeo
Serata danzante di Tarek Assam.
È certo che la gravità garantisce la stabilità dell’universo attraendo i corpi gli uni verso gli altri. Più sono vicini tra loro, più forte sarà lo sforzo fisico per connettersi. Tarek Assam rimuove i corpi attivi dai confini delle loro orbite – e li lascia scontrare con un evento scenico che sembra sfidare le leggi della gravità attraverso luci e proiezioni video. Le interazioni tra la rimozione e la fusione di elementi attivi e statici definiscono così uno spazio teatrale basato sulla realtà ma irreale.
