Un viaggio sensoriale tra suoni, corpi e paesaggi: il selvaggio torna a danzare.
Panoramic Banana, nuova creazione del collettivo mk, è una performance di danza contemporanea che esplora il concetto di “selvaggio” come spazio reale e simbolico, luogo di libertà e disordine.
Non esiste più un “esotico” da osservare: ciò che resta è una rappresentazione da risignificare, un contenitore in cui immagini, suoni e corpi si intrecciano per raccontare le ambiguità del nostro tempo.
Lo spettacolo si presenta come una collezione di suoni, danze e visioni, allestite come un catalogo vivente. In scena prende forma un mondo torbido e pulsante, un resort ai confini del mondo dove si incontrano carnefici e vittime, cultura e istinto, artificio e natura.
La musica, calda e ibrida, guida una proliferazione di gesti e sistemi coreografici che evocano un nuovo folklore, un paesaggio fisico e sonoro in continua mutazione, dove il corpo diventa terreno di scoperta e di mescolanza.
In questa dimensione acquatica e tropicale, a “quaranta gradi all’ombra”, l’umanità si mostra nella sua natura più istintiva e fragile.
Il selvaggio — come scrive Michael Taussig — non è più l’altro da noi, ma lo spazio della perdita di significato, un luogo dove simboli e immagini si scontrano, si confondono, si ricreano.
Panoramic Banana invita lo spettatore a lasciarsi attraversare da questo pensiero selvaggio, dimenticato dall’intrattenimento ma cruciale per il futuro.
Un viaggio fisico e sensoriale, tra luce e oscurità, ordine e caos, dove la danza non rappresenta, ma vive: corpo, suono e ambiente si fondono in un’unica vibrazione organica, umida e vitale.
In questo ritorno al “rewilding” del pensiero e dell’immaginazione, mk costruisce un teatro del movimento che non offre risposte ma apre spazi di percezione, dove il selvaggio torna a respirare, libero, dentro e fuori di noi.
con Biagio Caravano, Sebastiano Geronimo, Luciano Ariel Lanza, Flora Orciari, Laura Scarpini, Francesca Ugolini
coreografie e atmosfera Michele Di Stefano
modular system live Biagio Caravano
musiche The Creatures
luci Giulia Broggi
video Lorenzo Basili
management Carlotta Garlanda con Silvia Parlani
distribuzione Jean François Mathieu
una coproduzione mk/KLm, LAC Lugano Arte e Cultura (CH), Triennale Milano, Théâtre du Briançonnais (FR), Bassano OperaEstate
con il sostegno di Istituto Italiano di Cultura Bucarest (RO)
in collaborazione con USI Accademia di Architettura di Mendrisio (CH) – corso coordinato dall’arch. Riccardo Blumer – e CNDB Centro Nazionale Danza Bucarest (RO)
con il supporto di KOMM TANZ/PASSO NORD
progetto residenze Compagnia Abbondanza/Bertoni
in collaborazione con il Comune di Rovereto, ORBITA /Spellbound Centro Nazionale di Produzione Danza
in collaborazione con ATCL Circuito multidisciplinare del Lazio – Spazio Rossellini§
con il contributo MIC
Premiere 18 ottobre 2024 Triennale Milano
